sabato 19 febbraio 2011

Primarie Centrosinistra: confronto su scuole e asili

Ieri mattina è stato organizzato un incontro tra i partecipanti alle Primarie del Centrosinistra e il Coordinamento Genitori Nidi Materne Elementari Medie al fine di chiedere di non fare ulteriori tagli ai servizi educativi ma di "investire in progetti che mettano il bambino al centro".

Il Coogen chiede di aumentare l’offerta di nidi in circoscrizioni come 1 o 3, mentre nella 9 e nella 10 c’è esubero.
I candidati si sono schierati più o meno tutti nella linea della continuità con le politiche dell’Assessore uscente Beppe Borgogno.

Curto crede che ci sia "necessità di una amministrazione di sistema, attenta alle esigenze del territorio e in grado di ridistribuire meglio le risorse".

Per Gariglio "il Comune ha raggiunto un ottimo livello. Più nidi? Non so se sarà possibile. Lo sarebbe se recuperassimo risorse affidando le scuole dell’infanzia comunali allo Stato".

Fassino afferma che "oggi nidi e materne sono servizi a domanda individuale, ma noi dobbiamo tendere a farli diventare parte del curriculum di tutti i bambini. La Città ha raggiunto il 37% di copertura delle necessità, in linea con gli obiettivi di Lisbona". Per Fassino sarebbe necessaria una "vertenza contro lo Stato per detrarre le risorse che, sulle materne, la Città investe al suo posto".

Passoni ricorda che "Torino da 30 anni si caratterizzi per continuità educativa" e "i servizi educativi sono il primo passo per la cittadinanza".

Per Viale "sui servizi all'infanzia non si deve tornare indietro, anche se oggi il problema sono i costi e bisogna ragionare in termini di realtà. Offrire opportunità come il bonus bebè è demenziale".

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