Fassino accusa
Coppola di aver copiato il suo programma elettorale: "Ho letto i dieci titoli della campagna elettorale di
Coppola. Sembrano copiati dal mio programma. Durante le
Primarie ho diffuso migliaia di opuscoli: vedo che
Coppola li ha letti bene. Peccato che abbia preso solo i titoli. I contenuti latitano".
Fassino è "in tour" tra le circoscrizioni torinesi per comprendere le problematiche di ogni quartiere.
Il commento alle
dichiarazioni di Berlusconi: "A
Berlusconi sfugge il fatto che a Torino nessuno vuole cambiare la guida della città:
Chiamparino è un
Sindaco stimato, anche da molti elettori di
Centrodestra. E il mio consenso deriva dal fatto che mi presento per dare continuità al suo lavoro. Per questo raccolgo consensi ampi in città, compresi alcuni settori del
Centrodestra. A Torino serve un sindaco visibile, riconosciuto e forte sul piano nazionale e internazionale".
Fassino risponde all'accusa di far parte della vecchia
politica: "E pensare che dieci anni fa diceva -
Berlusconi- che
Fassino e Bersani erano i migliori ministri e li avrebbe voluti nel suo governo. Le sue sono parole scontate. È ridicolo che un uomo di 75 anni, in politica da 20, cavalchi il tema generazionale che, tra l’altro, come si è visto durante le
Primarie, per i torinesi non ha rilevanza. È la dimostrazione che il
Centrodestra è a corto di argomenti. Del resto io ho sostenuto l’accordo su
Mirafiori perché volevo che
Fiat restasse in Italia;
Berlusconi viaggia su macchine tedesche. A Merkel o Sarkozy non sarebbe permesso".
Fassino dichiara tra l'altro di voler fare di Torino una metropoli universitaria attraendo investitori con servizi e aree di pregio: "Abbiamo 100 mila studenti e nessuno sembra accorgersene. Invece su questo pilastro possiamo plasmare una nuova vocazione: da capitale della manifattura ad hub del lavoro intelligente".
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