Eccezionale risultato: 40.000 visite!

Questo canale di notizie di SpeakAbout.it, dedicato esclusivamente alle elezioni per il nuovo sindaco di Torino del 2011, ha fatto registrare un vero e proprio boom di visite: 40 mila in 4 mesi!

Il canale infatti ha aperto i battenti solamente a metà gennaio del 2011 e termina le pubblicazioni a metà maggio, dopo solo 4 mesi, ad elezioni concluse. Nel frattempo è stato visitato 40.000 volte.

Tanto per intenderci 40.000 sono più dei voti ottenuti alle medesime elezioni dal terzo partito (i Moderati), e molti di più di quelli ottenuti ad esempio da Sinistra e Libertà, Italia dei Valori, Lega Nord, UDC o dal movimento di Beppe Grillo...

Insomma: un successo clamoroso. Ottenuto tra l'altro senza alcuna forma di pubblicità, e quasi esclusivamente grazie alla ricerca sui motori di ricerca: infatti cercando ad esempio su Google più o meno qualsiasi notizia o informazione che abbia a che fare con le "elezioni torino 2011" questo sito web compare nei primi risultati mostrati.

L'analisi del voto

Ora che tutto è finito, a bocce ferme ed a sangue freddo, è finalmente possibile analizzare nel dettaglio il voto per capire bene cosa è successo.

Vi proponiamo pertanto l'analisi del sempre ottimo Termometro Politico, consultabile su http://www.termometropolitico.it/torino-analisi-del-voto/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=torino-analisi-del-voto

Niente seggio per FLI!

Sono stati assegnati alle liste i seggi per i posti in Consiglio Comunale (vedi http://comunali.interno.it/comunali/amm110515/C0812620.htm).

Il PD ne prende 16, mentre il PDL 7. I Moderati 4 e la Lega Nord 3. 2 seggi vanno anche a Sel e IDV.

L'UDC ed il Movimento 5 Stelle si portano a casa un seggio ciascuno, mentre FLI rimane a bocca asciutta.

Elenco dei principali partiti a Torino

Ecco l'elenco dei principali partiti a Torino così come usciti fuori dalle ultime elezioni, ordinati per forza e con la percentuale di voti ottenuta:

1. PD 34,5% 
2. PDL 18,2% 
3. Moderati 9%
4. Lega Nord 6,8% 
5. SEL 5,6%
6. Movimento 5 Stelle 5,2%  
7. IDV 4,7% 
8. UDC 2,4% 
9. FLI 1,4% 
10. Rifondazione Comunista 1,1% 

I Moderati terzo partito a Torino! FLI quasi cancellata. Boom di grillini e Lega. PD e PDL indietreggiano.

I risultati più clamorosi questa volta provengono dai voti ai partiti.

Innanzitutto i Moderati: passano dal 4% al 9%, diventando il terzo partito cittadino! Sono preceduti, ovviamente, solo da PD e PDL, ma sopravanzano anche Lega Nord, Italia dei Valori e Sinistra e Libertà.

Il PD passa dal 39% al 34%, perdendo 5 punti. Il PDL passa dal 23% al 28%, perdendo tanto quanto il PD.

La Lega Nord passa dal 2,4% al 6,85%, quasi triplicando i propri voti!

L'UDC crolla, passando dal 5% al 2,4% (quindi dimezzando i propri voti), mentre FLI (il nuovo partito di Fini) esordisce con un ridicolo 1,4%!

Vero e proprio boom per i Grillini del Movimento 5 Stelle, che esordiscono con un 5,6%!

I risultati dei voti di preferenza ai consiglieri comunali

Sullo speciale del sito web ufficiale del Comune di Torino è possibile vedere anche i risultati dei voti di preferenza espressi per i candidati consiglieri comunali (dati non ancora disponibili sul sito web ufficiale del Ministero dell'Interno).

Ecco i più votati dei maggiori partiti:

• PD - Stefano Gallo
• Moderati - Gabriele Moretti (più votato in assoluto con più di 3.300 preferenze)
• Italia dei Valori - Giuseppe Sbriglio
• Sinistra e Libertà - Michele Curto
• PDL - Maurizio Marrone
• Lega Nord - Mario Carossa
• Movimento 5 Stelle - Chiara Appendino
• UDC - Federica Scanderebech
• FLI - Dario Troiano

Crollo del Terzo Polo. Boom del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo.

I risultati definitivi dell'elezione del nuovo sindaco di Torino del 2001 per quanto riguarda il PD ed il PDL sono più o meno in linea con le previsioni (forse il PD è andato un po' meglio, mentre il PDL un po' peggio, anche se il PD è andato meno bene rispetto alle precedenti elezioni ed il PDL è andato leggermente meglio).

La sorpresa arriva invece dal tonfo del Terzo Polo. Con l'alleanza tra Casini, Fini e Rutelli infatti ci si aspettava un Terzo Polo in grado di ambire al 10%, ed invece ha terminato con un deludentissimo 5,16%, contro il 5% della sola UDC del 2006.

La stessa UDC è letteralmente crollata, perdendo la metà dei voti! Nel 2006, quando era alleata con il centrodestra, prese il 5%, mentre quest'anno, correndo da sola, ha raggranellato un misero 2,4%. Il nuovo partito di Fini, FLI, invece esordisce con un raccapricciante 1,4%...

I veri vincitori di questa tornata elettorale sono però i grillini. Infatti non solo Bertola ha ottenuto il 4,97%, ma l'intero movimento, correndo completamente da solo, ha preso più voti del Terzo Polo: 5,26% contro 5,16%! Probabilmente stiamo assistendo ad una vera e proprio nuova stagione politica.

Coppola perde, ma prende più voti della volta scorsa

Il candidato del centrodestra Michele Coppola ha preso il 27,3% dei voti. Sono sicuramente pochi (nemmeno lontanamente sufficienti per portare Fassino al secondo turno), ma sono comunque di più di quanto aveva reso il centrodestra alla precedenti elezioni comunali a Torino.

Infatti nel 2006 il centrodestra si presentava insieme all'UDC con Buttiglione come candidato sindaco. Buttiglione rese il 29,4% dei voti e lUDC il 5%.
Questa volta invece l'UDC si è candidata con il Terzo Polo, pertanto Coppola partiva dal 24,4%. Il 27,3% quindi fa segnare un incremento del 3%, che non  cosa da poco (visto soprattutto il crollo del centrodestra in altre arti d'Italia). In effetti il centrosinistra nel 26 con Chiamparino ottenne il 66,6% dei voti, mentre questa volta Fassino si è "fermato" al 56,6%, con una perdita secca del 10% (non sufficiente tuttavia a pregiudicargli la vittoria al primo turno).

Dati DEFINITIVI: Fassino ha vinto nettamente con il 56%.

Sul sito web del Ministero dell'Interno sono disponibili i dati definitivi delle elezioni comunali 2011 per il nuovo sindaco di Torino.

Ha vinto molto nettamente Piero Fassino (centrosinistra) con più del 56% dei voti. Il candidato del centrodestra, Michele Coppola, ha preso poco più del 27% dei voti.

Il candidato del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo ha superato il candidato del Terzo Polo, con il 4,97% contro il 4,86.

Prime proiezioni: Fassino eletto al primo turno!

Sul profilo Twitter del sempre ottimo Termometro Politico è stato appena pubblicato questo tweet: "Piero Fassino sindaco di Torino al primo turno secondo i dati dalle sezioni campione di Termometro Politico". 

Ora non resta che aspettare la conferma finale ed ufficiale del Ministero dell'Interno. 

Boom di affluenza: +7% rispetto alle scorse elezioni

E' arrivato il dato definitivo dell'affluenza alle urne: alle 15 di oggi aveva votato il 72% circa degli aventi diritto, contro il 64% del 2006.

Pertanto c'è stato un vero e proprio piccolo boom di votanti: +7%! Questo dovrebbe favorire i candidati più popolari.

Inoltre l'affluenza media in tutta Italia è stata del 69%, ovvero il 3% circa in meno che a Torino.

Fassino avrebbe vinto al primo turno

Non sono ancora disponibili le prime proiezioni dell'esito del voto sulla base dei primi risultati reali, ma gli exit polls di Sky darebbero Fassino al 52%.

Invece sullo speciale del Corriere della Sera dedicato alle elezioni Fassino viene dato in una forchetta tra il 49,5% ed il 54,5%.

Pertanto, in attesa delle prime proiezioni, Fassino per ora sembrerebbe vincere al primo turno.

Buono comunque il risultato di Coppola, che si attesterebbe tra il 30 ed il 35% (rispetto al 28% ottenuto dal centrodestra alle precedenti elezioni).

Affluenza: incremento del 3%, superiore alla media nazionale

Secondo i dati diffusi dal Ministero dell'Interno ieri sera, alla chiusura dei seggi, a Torino aveva votato il 49,94% degli aventi diritto, contro il 46,95% delle precedenti elezioni. 

Questo incremento del 3% a Torino è superiore sia alla media della provincia di Torino (2,3%) che all'andamento generale in tutta Italia, che invece si sta attestando attorno a -2%. 

Quindi evidentemente questa campagna elettorale a Torino sta avendo un impronta maggiore rispetto a quella precedente (quando Chiamparino battè a mani basse Buttiglione). Probabilmente gli elettori di centrodestra sono maggiormente intenzionati ad andare a votare (perchè presumibile che Coppola piaccia di più di Buttiglione), e probabilmente l'offerta elettorale più ampia (grazie alla presenza del Terzo Polo e del movimento di Beppe Grillo) ha attratto qualche votante in più.  

Craccato il nostro sondaggio sulle elezioni di Torino?

Ieri sul nostro sondaggio sulle elezioni del sindaco di Torino avevano votato in poco più di 1.500 persone. In questo momento sono più di 2.100!

Sempre ieri Bertola (il candidato del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo) aveva all'incirca il 15, mentre ora è quasi al 30%!

Questo fa seriamente sospettare che il sondaggio sia vittima di un attacco hacker, probabilmente di sostenitori di Bertola o di persone che vorrebbero farlo vincere.

Sondaggio Comunali Torino SpeakAbout.it

State partecipando numerosissimi al nostro Sondaggio!

Finora le preferenze espresse sono state poco meno di 1.600!

Il nostro Sondaggio è quindi equiparabile, per numero di soggetti partecipanti, ad un Sondaggio commissionato ufficialmente!

Dai nostri dati emerge che si arriverebbe al ballottaggio: nessun candidato ottiene il 50%+1.

Al primo posto troviamo Fassino con il 39% delle preferenze. I grillini, anche se con molta distanza dal primo e con risultato prossimo ad altri candidati, si posizionano secondi con il 19% delle preferenze.

Al terzo posto troviamo Coppola con il 15% seguito da Marra con il 10% dei voti espressi.

Musy otterrebbe la stessa percentuale che otterrebbero altri candidati sommando le preferenze (7%).

Restano ancora un pò di ore per votare! Vedremo che succederà e vi aggiorneremo in anteprima sul vincitore di queste Elezioni Comunali Torino 2011.

Video Faccia a faccia Fassino e Coppola

DI seguito il video di Sky del faccia a faccia tra Fassino e Coppola:

Fassino ed eredità Chiamparino

Fassino, a proposito del precedente Sindaco di Torino e dell'eventualità di prendere il suo posto, dichiara: "Non mi sfugge la responsabilità' di essere all'altezza dell'eredita' di Sergio Chiamparino, che ha saputo bene accompagnare Torino che cambiava pelle, da citta' fabbrica cui si veniva perche' c'era lavoro, alla nuova realta' di una citta' che per superare la crisi industriale ha dovuto mettersi su strade nuove''.

''Questa citta' ha saputo reinventarsi un destino. Questo, la nostra storia, ci rende forti. Ai torinesi chiedo oggi di accompagnarci in una nuova tappa del viaggio, che sara' altrettanto appassionante di quello che con i miei predecessori, Chiamparino e Castellani, ci ha condotto fino a qui. Abbiamo ragioni forti, proposte credibili, un'idea di quanto Torino sia importante, per se' e per il Paese'' ha concluso Fassino.

Seggio Elettorale Torino

Come trovare il proprio seggio Elettorale a Torino per le Elezioni Comunali del 15 e 16 Maggio?

Per trovare il seggio Elettorale a Torino è sufficiente andare sul sito del comune ed inserire il proprio indirizzo.

Candidati Elezioni Torino Comunali 2011

Di seguito i candidati Sindaco per le Elezioni amministrative di Torino che si terranno domani 15 Maggio 2011 e lunedì 16 Maggio 2011 (in ordine per presenza su scheda elettorale):

• Piero Fassino, ultimo segretario dei DS e candidato del Centrosinistra, sostenuto da 7 liste (Partito Democratico, Moderati per Fassino, Sinistra Ecologia e Libertà, Italia dei Valori, Torino Laica Socialista Libertaria – PSI, Piemonte Europa Verdi Ecologia e Pensionati e Invalidi Giovani Insieme). Un sito con tanto di webtv sono la principale cassa di risonanza di un programma di venti pagine incentrato sul tema delle infrastrutture (compreso il wi-fi libero), del il lavoro, con particolare riferimento a quello giovanile e femminile, della mobilità sostenibile, della cultura. Gli ultimi sondaggi danno Fassino e la sua coalizione ai limiti della vittoria al primo turno: le mutate condizioni della politica dal 2006 al 2011, l’uscita di scena di un Sindaco acclamato come Chiamparino, la riduzione delle dimensioni della coalizione, la progressiva uscita dallo schema bipolare e la conseguente maggiore offerta politica nella cabina di voto rendono non solo irrealizzabile il sogno del centrosinistra di replicare il netto successo di cinque anni fa, ma mettono seriamente a repentaglio le possibilità di una vittoria al primo turno per la coalizione progressista.

• Giacinto Marra, canddiato civico, sostenuto dalla sua lista Azzurri Italiani, lista indipendente che fatto riflettere il Centrodestra su un'eventuale istituzione di inserire una lista dal nome Azzurri Piemontesi proprio per tamponare un’eventuale emorragia di voti nella direzione del partito di Marra. Il programma, disponibile sul sito degli Azzurri Italiani, verte su sei punti programmatici principali: economia e finanza, lavoro e sviluppo, sicurezza e giustizia, energia e ambiente, scuola, e sanità.

• Unica donna, il medico Rossana Becarelli appartiene alla lista civica Coscienza Comune, spiccatamente di orientamento di Centrosinistra. Anche per lei il sito del movimento costituisce la principale piattaforma di propaganda nel web; il programma risulta organizzato in sette aree tematiche: salute, lavoro, giovani, mobilità sostenibile, vivibilità,welfare e cultura.

• Facebook costituisce invece il fulcro della campagna elettorale di Bruno Berardi, candidato di estrema destra sostenuto da Fiamma Tricolore. Eliminazione delle moschee e dei centri sociali, allontanamento dei rom e dei sinti dal territorio comunale, riorganizzazione della viabilità con l’eliminazione dei divieti di accesso al centro storico e la questione lavoro sono i temi principali del programma di Berardi, figlio di quel Maresciallo Rosario Berardi ucciso dalle Brigate Rosse.

• Michele Coppola è il candidato del Centrodestra principale sfidante di Fassino. Anche nel suo caso sono 7 le liste schierate al suo sostegno: il Popolo delle Libertà, La Destra, Alleanza di Centro – Pionati, Lega Nord, I Popolari Italiani Domani, Ambientalisti del Sì, e Pensionati. Lo staff di Coppola ha realizzato un sito dedicato alla campagna elettorale, unitamente ad una Pagina Facebook, ad un account Twittere ad un canale su YouTube. Sul sito non è disponibile un programma ufficiale, ma una lista di proposte dedicate ai singoli quartieri di Torino con relativo feedback dal pubblico. Coppola punta sull’immagine di persona giovane per presentarsi come un’alternativa a Fassino e in generale ad un sistema di potere che regge Torino ormai da molti anni; l’impresa sembra ardua, mentre più a portata di mano appare il ballottaggio, aiutato in questo dalle numerosissime liste che possono erodere consenso ai candidati principali senza però mettere in discussione il suo secondo posto nella lista delle preferenze.

• Giovanni Daniele Debetto è il candidato sostenuto dal Partito Comunista dei Lavoratori. La candidatura sembra essere più di rappresentanza che altro, dal momento che non è disponibile nemmeno un sito destinato alla campagna elettorale ed un programma strutturato

• Al settimo posto vi è poi Nicola Cassano, con la lista civica Cittadini non sudditi – Cassano. Di area Centrodestra, si appoggia su un sito web ancora in costruzione, dove deve ancora essere inserito un vero e proprio programma elettorale.

• Altrettanto di bandiera pare essere a prima vista la candidatura di Lorenzo Varaldo, della lista No Ue, Ritiro Piano Marchionne, Difesa dei Contratti Nazionali, senza un vero e proprio programma e senza un sito di supporto alla propria campagna elettorale.

• Estremamente legata al web è invece la campagna di Vittorio Bertola, del MoVimento Cinque Stelle. Partendo dal sito, passando per il blog per arrivare a Facebook, in realtà buona parte del tam-tam mediatico per Bertola proviene dal blog di Grillo, sponsor e padre spirituale del MoVimento. Sul sito del MoVimento di Torino è presente il programma elettorale di Bertola, che abbraccia il taglio dei costi della politica, la trasparenza, la quadratura del bilancio, l’ecologia, il lavoro, l’istruzione, la sicurezza ed il welfare.

• La Federazione dei Movimento per Torino è la lista in sostegno di Giorgio Portis, candidato numero dieci della scheda. È un blog, in questo caso, l’elemento principale sul web della campagna elettorale, per un programma fondato su aspetti di attualità come la lotta alla corruzione, i costi della politica, il welfare, l’ambiente, i diritti civili, la mobilità e l’acqua pubblica.

• C’è Renzo Rabellino dietro all’insieme di liste-civetta Comitato Torino Libera, Lega Padana Piemont, No Euro Lista del Grillo, Dipendenti Pensionati e Disoccupati, Lista Forza Nuova e Lista Granata Forza Torino e dietro ad un candidato sindaco, Domenico Coppola, che a sua volta pare scelto principalmente in funzione del suo cognome. YouTube è stato in questo caso il mezzo di comunicazione prediletto, con un video per la presentazione del candidato ed un video per quella del programma elettorale.

• Al posto numero dodici è presente il candidato del Terzo Polo, Alberto Musy, sostenuto da UdC, Alleanza per la Città, Lista Coppola per Torino più rosa, Socialisti Uniti – PSI, PLI – PSDI, e Futuro e Libertà per l’Italia. Il sito della sua campagna elettorale si basa su un programma definito “sei sette sì”, basato su lavoro, infrastrutture, welfare, sicurezza, ambiente, cultura e pareggio del bilancio. Il Terzo Polo rischia di essere l’ago della bilancia sia per quanto riguarda il primo turno, sia soprattutto in caso di eventuale ballottaggio. Sembra al momento difficile che i voti di Musy possano riversarsi in massa su Coppola, trasformando quindi il Terzo Polo in una penalizzazione più per la coalizione conservatrice che per quella progressista.

• Ultimo nella scheda elettorale è Juri Bossuto, sostenuto dalla Federazione della Sinistra e da Sinistra Critica. Con lo slogan “Juri, oggi e domani” il candidato delle sinistre si appoggia in prevalenza su un blog e su un sito. Il suo programma si basa naturalmente sul tema del lavoro e della solidarietà, racchiudendo in questo aspetto anche temi legati alla sostenibilità ambientale e alla mobilità. Le liste a sostegno di Bossuto sono accreditate, a due settimane dalle elezioni, di pochi punti percentuali, ma proprio questi punti, e con essi la separazione tra centrosinistra e sinistra, rischiano di diventare determinanti nella corsa di Fassino verso il Palazzo di Città, almeno per quanto riguarda il primo turno elettorale.

Fonte: Termometro Politico.

La tessera elettorale

La Città di Torino ha pubblicato sul proprio sito web una pagina con tutte le informazioni che riguardano la tessera elettorale: a cosa serve, da chi viene emessa, la validità, l'utilizzo, l'aggiornamento dei dati, il cambio di indirizzo, le rettifiche, cosa fare in caso di smarrimento o furto, come richiedere un duplicato, e dove poterla richiedere.

http://www.comune.torino.it/elezioni/info/tessera.shtml

Come si vota?

La Città di Torino ha pubblicato sul proprio sito web un vademecum completo per sapere tutto sulle elezioni comunali del 2011 a Torino: per chi si può votare, quando si vota, chi può votare, i seggi elettorali, ed un vademecum completo.

http://www.comune.torino.it/elezioni/2011/amministrative/vademecum/

Come trovare il seggio elettorale

La Città di Torino ha pubblicato sul proprio sito web un'utilissima pagina per trovare il proprio seggio elettorale: http://www.comune.torino.it/elezioni/toseggio.shtml.

Indicando l'indirizzo (via e numero civico) viene lanciata una ricerca online del proprio seggio elettorale.

Manifesto liste candidati Elezioni Comunali Torino 2011

Di seguito il manifesto che troverete nei seggi elettorali nel comune di Torino. Il manifesto contiene le liste, i candidati consiglieri e i candidati Sindaco.

Coppola propone una App per segnalazioni

Una nuova applicazione e un sito dedicato (www.turin-eyes.it) permetteranno ai cittadini di segnalare in tempo reale cosa non va nel quartiere.

Si tratta di una proposta di Coppola: "Diventa inviato speciale, segnala cosa non va nel tuo quartiere'': Il Turin Eyes, la App gratuita iPhone e sito web, permetterà a chiunque veda nella città una ''cosa che non va'' di fotografarla, segnalando il problema in tempo reale.

Fassino se vince balla con la Litizzetto

Se Fassino vincerà le Comunali al primo turno come festeggerà? Con un ballo con Luciana Litizzetto!

Lo racconta in diretta su Radio 2 durante il programma "Un Giorno da Pecora": ''La tengo sollevata sulle punte'', ha spiegato Fassino per risolvere il problema della notevole differenza di altezza.

Grillini e Wifi Pubblico

Di seguito un video in cui Bertola, candidato Sindaco per il Movimento 5 Stelle, espone le sue idee su Wifi pubblico, software libero e ICT a Torino.

Fassino in contrasto con Chiamparino

Secondo un comunicato stampa diffuso dal Movimento 5 Stelle, Fassino sarebbe in netto contrasto con la posizione di Chiamparino in merito alla questione dell'acqua pubblica.

Di seguito il comunicato stampa dei grillini:

"A pochi giorni dalle elezioni amministrative, Fassino si riscopre a favore dell’acqua pubblica, posizione in netto contrasto con quella di Chiamparino, di cui dovrebbe rappresentare la continuità.

I dubbi sulle ragioni di questa dichiarazione sorgono spontanei. Da più di un anno i movimenti a favore dell’acqua pubblica hanno contattato tutte le forze politiche, chiedendo un loro impegno attivo e fattivo per consentire sia una corretta e completa informazione sul tema dell’acqua, sia un aiuto nei 3 mesi di raccolta firme in piazza. Il partito di cui Fassino è rappresentante non ha mai apertamente sostenuto tali referendum e, in alcuni casi, molti dirigenti e amministratori del PD (l’eurodeputato Gianluca Susta o i parlamentari Lucio D’Ubaldo e Sandro Gozi), anche durante l’attuale campagna elettorale, si sono attivati in direzione opposta.In un articolo su

L’Unità del 23/04/2010, alla vigilia dell’inizio della campagna di raccolta firme per il referendum, lo stesso PD si era addirittura detto contrario al referendum e ipotizzava l’istituzione di una Authority dell’acqua, la stessa authority che oggi il governo vuole istituire per bloccare il referendum stesso.

D’altra parte, sul sito web di Fassino non risulta esserci traccia di nessun punto a favore dell’acqua pubblica nel suo “programma web” per Torino.

Il MoVimento 5 Stelle, a differenza delle altre forze politiche, con fermezza e coerenza ha sempre sostenuto la necessità che la distribuzione dell’acqua resti pubblica. Coerenza attuata nei fatti, in modo continuativo e non limitata a slogan elettorali a meno di 72 ore dall’apertura dei seggi elettorali.

Vendola a Torino: vincere al primo turno

Il leader di SEL, Vendola, al termine del suo intervento a Torino in Piazza Carignano, dichiara: "Alle comunali torinesi è doveroso vincere lunedì al primo turno".

Vendola sostiene Fassino.

"La notizia che dobbiamo dare all'Italia è: cara Torino vogliamo continuare ad avere cura di te, vogliamo continuare ad amarti" ha concluso Vendola.

Botta e risposta Cota Fassino

Ruota intorno a quanto dichiarato da Cota la campagna elettorale che ormai è agli sgoccioli.

In seguito alle dichiarazioni di Cota - secondo cui Coppola è il personaggio più adatto a raccogliere l'eredità di Chiamparino a palazzo civico- si sono scatenate le reazioni dei candidati Sindaco.

Musy rivendica il ruolo dei torinesi nello scegliere chi debba raccogliere il testimone del Sindaco uscente; Fassino ha fatto notare che Cota loda indirettamente l'era Chiamparino da segni "di disperazione elettorale" e Cota risponde: "Francamente mi sento in perfetta forma" evidenziando "il debito astronomico" lasciato in eredità dal Sindaco uscente.

Fassino controbatte: "Intanto l'onorevole Cota conferma il suo forte richiamo all'eredità Chiamparino e questo non può che far piacere sia a Chiamparino medesimo che a tutto il Centrosinistra, Fassino compreso.

Test online per scegliere il Sindaco

Per tutti coloro che ancora non hanno deciso chi votare alle prossime Elezioni Comunali, ecco un test online che in 10 minuti e 20 quesiti aiuta ad orientare la propria scelta.

Il sito che fornisce questo test è: www.voisietequi.it.

Basta selezionare il Comune e iniziare il test!

Al termine del test, il software calcolerà la 'distanza' che c'è tra elettore e candidato e la mostrerà su una mappa virtuale. Il nome del candidato più vicino a quello di chi ha compiuto il test sulla mappa è quello della persona che ha fatto le proposte più vicine a quelle di chi ha fatto il test. L'idea del test 'scegli-sindaco' è venuta all'associazione Openpolis, che da anni si occupa di monitorare l'attività di oltre 210.000 politici di vario livello, sia nazionale che locale, ed è nata dalla volontà di fornire uno strumento che consenta agli elettori di scegliere chi votare "non in base al partito o alla faccia", ma secondo le idee e i programmi. A tutti i candidati sindaci, infatti, sono stati chiamati a rispondere alle 20 domande proposte tramite scelta multipla, proprio come gli utenti che si apprestano a effettuare il test.

Per Rosso del PDL vincerà Fassino

Secondo Roberto Rosso, ex FLI passato in PDL ove è neo sottosegratario, vincerà Fassino le Elezioni Comunali di Torino: “A Torino vincerà Piero Fassino, perché non abbiamo costruito molto, bisognerebbe liberarci dalla sinistra ma noi non lo stiamo facendo con serietà”.

Enzo Ghigo commenta: “L’onorevole è ancora inebriato dalla nomina a sottosegretario e forse si è dimenticato che è nel PDL”. Stesso commento da parte del vice coordinatore regionale, Ghiglia: “Rosso è di Vercelli, si vede che conosce poco Torino“.

Coppola, chiamato in causa in prima persona commenta: “Sorrido e porto avanti la mia campagna elettorale, io non ho tempo da perdere”.

Appello Fassino ai Torinesi

In vista della chiusura della campagna elettorale Fassino invita i torinesi a non "sprecare" il voto: "Agli elettori chiediamo un voto utile" afferma Fassino per il numero elevato di candidati Sindaco (12) e per gli oltre 1400 aspiranti consiglieri comunali.

Fassino inoltre garantisce la continuità di Chiamparino: "Qualunque sia il suo ruolo se sarò eletto Sindaco chiederò a Chiamparino di continuare essere protagonista a Torino".

Fassino infine conclude: "Credo ci siano le condizioni per vincere al primo turno".

Lettera Grillini a Chiamparino e Prefetto

Ieri pomeriggio, Bertola, candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle ha inviato una lettera a Chiamparino e al Prefetto:

"Gentili Signori,

il Movimento 5 Stelle partecipa alle prossime elezioni amministrative del 15 e 16 maggio per gli organi della città di Torino, ed è dunque impegnato appieno nella campagna elettorale.

Dobbiamo purtroppo segnalare che è divenuto impossibile effettuare le nostre campagne di affissione, negli spazi u

fficialmente assegnati a noi e ai nostri fiancheggiatori, in quanto già da diversi giorni gli incaricati di moltissime altre liste (compreso il partito del Sindaco) provvedono ad affiggere selvaggiamente i propri manifesti, al di fuori di qualsiasi assegnazione. Tale fenomeno, già presente nelle passate consultazioni elettorali, ha assunto in questa occasione dimensioni tali da non poter essere derubricato a una serie di episodi occasionali e sparsi;i nostri manifesti, regolarmente affissi nei posti a noi assegnati e lì soltanto, vengono regolarmente coperti o strappati nel giro di poche ore, praticamente in qualsiasi punto della città.

Pertanto, questo fenomeno impedisce totalmente la nostra propaganda visiva, minando profondamente la regolarità della corrente campagna elettorale. Mentre ci interroghiamo sui principi che guidano l'azione politica e l'eventuale azione amministrativa di forze politiche che si comportano in un siffatto modo, intendiamo chiedere alle Vostre autorità come intendano agire per garantire concretamente a tutte le forze politiche la possibilità di usufruire degli spazi di propaganda a loro esclusivamente assegnati per legge,riservandoci la possibilità, nel caso in cui ciò non avvenga efficacemente, di contestare la validità delle correnti elezioni nelle sedi più opportune".

Grillini: disinfestiamo i consigli comunali

Il Movimento Cinque Stelle lancia la sfida nelle prossime elezioni amministrative: “Forza alternativa a tutti”.

"Basta ai guardoni della politica", "Amministratori incapaci di intendere e di volere", "Disinfettiamo i consigli comunali".

L'obiettivo sembra ormai raggiunto, diventare ago della bilancia alle prossime elezioni amministrative. Dalla rete alle istituzioni, dall'attivismo sul web all'impegno per le città.

"Il programma è tanto semplice che nessun politico ne parla e si basa fondamentalmente su cinque punti: ambiente, acqua, sviluppo, connettività e trasporti. Ed è proposto dai candidati in rete e nelle piazze" fanno sapere i grillini.

Video Marra Tribuna Elettorale

Marra, candidato alle Comunali di Torino, a Tribuna Elettorale :

Appello Coppola a Torinesi

Ad una settimana esatta dalle Comunali di Torino, Coppola, la scorsa domenica, ha rivolto un appello ai torinesi:

"A 7 giorni dal voto amministrativo, il candidato Sindaco di Torino per il Centrodestra, Michele Coppola rivolge un appello ai torinesi perche' sfruttino l'ultima settimana di campagna elettorale per approfondire la conoscenza dei singoli candidati e dei rispettivi programmi di governo della citta'. Quello che e' emerso con certezza da questa campagna elettorale e' che ogni singolo voto vale, per questo invito i torinesi a studiare bene programmi e candidati. Non credevo ai sondaggi che dicevano che il Centrosinistra era al 58%, non credo a quelli che ora dicono che e' al 49. Mancano 7 giorni e sono giorni decisivi perche' gli indecisi sciolgano la riserva".

Storico elettorale Torino

Termometro Politico ha pubblicato e analizzato i dati delle precedenti Elezioni di Torino (dal 2005 al 2010) per meglio leggere i risultati delle Elezioni di domenica 15 e lunedì 16 Maggio.

In primo luogo emerge una conferma: Torino è una città di Centrosinistra. Nelle tornate elettorali prese in considerazione il Centrosinistra ha oscillato tra il 46,14% ed il 63,62% (media 54,95%, deviazione standard 6,91%), mentre il Centrodestra ha ottenuto una forbice che spazia tra il 32,16% ed il 42,47% (media 38,37%, deviazione standard 3,45%).

Termometro Politico interpreta i dati in analisi: "Facendo i dati riferimento ai risultati ottenuti dalle liste e non dai candidati, la bassa deviazione standard che emerge osservando i dati del centrodestra permette di trarre una prima importante conclusione: i risultati di tale coalizione restano grosso modo sempre gli stessi indipendentemente dalla competizione elettorale. Questo significa che il numero di votanti della coalizione di centrodestra, a Torino, è fortemente correlato con il numero dei votanti in generale, e l'affluenza non ha pertanto grossi impatti su questa parte politica. Al contrario, è evidente che il fenomeno del non-voto - così come il diverso richiamo alle urne che suscitano competizioni di tipo differente - provoca di volta in volta delle oscillazioni piuttosto sensibili sulla coalizione di centrosinistra, ribadendo il cronico problema che attanaglia questa parte politica da diversi anni a questa parte, ovvero la capacità o meno di portare alle urne i propri simpatizzanti".

Per ulteriori approfondimenti clicca qui.

Bossuto candidato Sindaco in vendita

Oggi Bossuto, davanti a palazzo Civico, ha lanciato la campagna "Compra anche tu il tuo Sindaco... come fanno banchieri e costruttori".

L'iniziativa consisteva in pezzi di una foto gigante di Bossuto 'venduti' ai cittadini per sostenere con il ricavato la campagna elettorale.

"La nostra idea di città ideale è a misura di cittadino, pone al centro il lavoro e il sostegno all'attività produttiva locale, la cura della vivibilità del territorio, nel giusto equilibrio tra centro, periferie, servizi alla persona, verde pubblico e offerta abitativa ha spiegato Bossuto".

Sospettati per bomba carta Coppola

Vi avevamo dato notizia della bomba carta fatta esplodere vicino a Coppola durante una riunione.

Al momento ci sono due sospettati per la bomba carta nelle cui abitazioni sono state effettuate perquisizioni su ordine della Procura di Torino.

Sul sito del Collettivo comunista piemontese lo confermano gli stessi sospettati.

Lettera Prodi a Fassino

Lettera aperta di Prodi a Fassino per manifestare il suo sostegno alle Elezioni di Torino:

"Carissimo Piero ci conosciamo da lungo tempo e credo proprio che abbiamo anche fatto buone cose insieme. Perché ti conosco da tanto sono sicuro che sarai il Sindaco di cui Torino ha bisogno. I miei auguri sono quindi doverosi e spontanei. Te li faccio di cuore. Non entro, perché non ne sono in grado, nei problemi specifici della tua città: mi limito a una breve riflessione su Torino come grande città europea.

Proprio oggi, infatti, si festeggia l'Unione Europea, il più grande progetto di pace e di benessere del mondo contemporaneo. Oggi più che mai di Europa abbiamo bisogno. Cavalcare l'euroscetticismo significa porsi fuori dalla storia.[...] Tu, avendo un'esperienza di politica internazionale profonda e raffinata, hai sempre creduto nell'Europa e lo hai dimostrato nel nostro comune lavoro di governo. Sono perciò certo - conclude Romano Prodi - che, con un sindaco come te, Torino saprà diventare un punto di riferimento dell'Italia in Europa e saprà anche trarne i conseguenti vantaggi. Ed è di questi rapporti forti che abbiamo bisogno per costruire un futuro italiano meno passivo e provinciale. Tanti auguri quindi a te e a Torino in questa bella giornata nella quale ricordiamo assieme l'Europa".

Fini a Torino

Ieri Fini era a Torino a presentare il suo libro 'L'Italia che vorrei' e ha colto l'occasione per parlare delle prossime Elezioni a Torino e del suo Nuovo Polo: "Il fatto che nelle elezioni amministrative si enuclei un Terzo Polo è un fatto di grande rilievo perché dà grande speranza a tutti quegli elettori che non si riconoscono nella quotidiana ordalia di è contro o a favore di Berlusconi".

"Da noi la campagna elettorale non finisce mai, la nostra è una democrazia in cui i due grandi poli invece di cercare convergenze sui grandi temi, alzano i muri" ha proseguito Fini.

"L'attuale bipolarismo non ci porta da nessuna parte e sta deludendo gli italiani. C'è un sacco di gente che non va più a votare perché non crede più in questo scontro quotidiano" ha poi concluso Fini.

Orari di apertura dei seggi Elezioni Torino 2011

Come anticipato le Elezioni Amministrative a Torino per stabilire il prossimo Sindaco che subentrerà Chiamparino si svolgeranno domenica 15 Maggio e lunedì16 Maggio.

L'orario di apertura dei seggi nel giorno di domenica 15 è dalle ore 8.00 alle ore 22.00

L'orario di apertura dei seggi nel giorno di lunedì 16 è dalle ore 7.00 alle 15.00.

Nel caso in cui non venisse raggiunta la maggioranza assoluta (50% + 1 voto) da nessun candidato, si svolgerà il ballottaggio tra i 2 candidati che otterranno più voti, in data 29 Maggio.

Nella scheda elettorale verranno presentati i candidati Sindaco e le rispettive liste nel seguente ordine:

1. Piero Fassino (PD)
2. Giacinto Marra (Azzurri Italiani)
3. Rossana Beccarelli (Coscienza Comune)
4. Michele Coppola (PDL)
5. Giovanni Daniele Debetto (Partito Comunista dei Lavoratori)
6. Nicola Cassano (Cittadini non sudditi Cassano)
7. Lorenzo Varaldo (No Ue, ritiro piano Marchionne)
8. Vittorio Bertola (Movimento 5 Stelle)
9. Giorgio Portis (Federazione dei Movimenti per Torino)
10. Domenico Coppola (Comitato Torino Libera)
11. Alberto Musy (Terzo Polo)
12. Juri Bossuto (Federazione della Sinistra)

Il popolo di Internet dice: ballottaggio

Non c'è dubbio: analizzando i dati del nostro sondaggio il popolo di Internet desidera il ballottaggio!

Nessuno dei candidati arriva al 50%+1!

Ciò che i dati ci mostrano è estendibile al popolo di Internet in quanto il nostro blog è l'unico sito dedicato espressamente alle Elezioni di Torino, e, pertanto, un valido punto di riferimento online per le medesime.

Quanto affermato è dimostrato dalle numerose visualizzazioni giornaliere e dal numero significativo di partecipanti al sondaggio che è decisamente paragonabile al numero di individui intervistati in altri sondaggi istituzionali.

Ma andiamo nel dettaglio: ciò che emerge dalle preferenze espresse è che Fassino è molto distante dal 50%; Coppola a stento arriva al 20%.

Si evince chiaramente che i "nuovi volti puliti" online vanno alla grande anche grazie alla loro abilità di comunicare online. Basti pensare a Bertola o Marra che aggiornano quotidianamente i contenuti online mettendo al corrente gli elettori sulla loro campagna elettorale. Questo è molto apprezzato dagli utenti di Internet che esprimono la loro preferenza sui "nuovi volti puliti".

Riguardo a Musy, interpretando ciò che emerge dai dati del nostro sondaggio, sembra avere meno appeal dei candidati minori messi assieme: la sua percentuale non raggiunge quella della voce "altri".

Sarà quindi decisiva questa ultima settimana.

Il nostro sondaggio intanto andrà avanti sino all'ultimo. Siete ancora in tempo per partecipare e cambiare lo stato attuale delle preferenze!

Musy: Coppola non adatto a cose importanti

Musy dice la sua su Coppola: "ha una buona competenza per gestire l'arredo urbano e le micro competenze. Ha fatto bene a iniziare la campagna elettorale dicendo che è il Sindaco delle piccole cose ma le cose importanti non sa da che parte prenderle"

Coppola: via gli squatter dai centri sociali

In seguito alle tensioni, avvenute ieri mattina, tra studenti e militanti dei centri sociali in corteo e polizia davanti alla sede dell'Equitalia, assaltata con uova bombe carta, calci e pugni, Coppola dichiara:

"Restituire gli stabili occupati dai centri sociali alla città. E' offensivo registrare oggi gli ennesimi episodi di violenza e di attacco alle forze dell'ordine, e la più grossa ferita che la città può registrare è vedere le mamme a Borgo Dora che si contrappongono agli squatter che vogliono giocare coi fucili ad aria compressa al tiro a bersaglio in spazi di tutti, episodi ripetuti in più di un sabato. Le regole devono essere rispettate così, si qualifica una città e si restituiscono ai torinesi le tasse che pagano" conclude Coppola.

Debito congelato per Torino se vince Coppola

Da Roma giunge una notizia su uno dei temi più discussi della campagna elettorale dei candidati Sindaco per le Comunali di Torino: "congelare il bilancio, i cinque miliardi e mezzo di debiti della città se vincesse Coppola per ripartire da zero con il commissariamento del pregresso e con un nuovo piano di rientro sul modello di Roma".

Agostino Ghiglia: "Siamo il Comune più indebitato d'Italia, dovremmo pur fare qualcosa. Se vinceremo le elezioni chiederemo di congelare il debito, per ripartire con un nuovo sindaco e un nuovo bilancio cittadino".

Questa formula è già stata adottata da Alemanno per il Comune di Roma, nominato dal governo "commissario straordinario per la ricognizione della situazione economico-finanziaria del Comune e delle società da esso partecipate e per la predisposizione ed attuazione di un piano di rientro dall'indebitamento pregresso".

Polemica per presenza Coppola TV e stampa

Il Corecom ha analizzato le presente in TV dei candidati Sindaco per le Comunali di Torino: dal 16 al 29 aprile il Tg3 del Piemonte ha privilegiato Michele Coppola rispetto a Piero Fassino Alberto Musy. Vittorio Bertola ha ottenuto poco spazio. Degli altri non c’è quasi traccia: un passaggio di quattro secondi per Lorenzo Varaldo (No Ue), Daniele De Betto (PCL) e Rosanna Becarelli (Coscienza comune). Nemmeno un fotogramma per tutti gli altri, compreso Juri Bossuto (Federazione sinistra e Sinistra critica).

Sono stati esaminati dal Corecom Piemonte sia i tempi di antenna (cioè i servizi) che il tempo di parola (spazio al candidato).

"Sul TG regionale Coppola supera di quasi dieci punti i due principali avversari: è stato seguito per 384 secondi complessivi (il 39,2%) contro i 275 di Fassino (28,1) e i 250 di Musy (25,5). Anche nel 'tempo di parola', la porzione di servizio dedicata alle dichiarazioni del candidato, Coppola prevale con 154 secondi (36,5 per cento) contro i 124 di Fassino (29,4) e i 114 di Musy (27). A Bertola sono stati riservati 59 secondi complessivi, di cui 30 di 'parlato'" fa sapere il quotidiano La Stampa.

Fassino denuncia "l’evidente squilibrio negli spazi dedicati ai candidati" e richiede un intervento immediato in modo che "Negli ultimi giorni si garantiscano pari opportunità di accesso"

Musy si rivolge alla Rai: "Certamente è stato uno squilibrio provvisorio. C’è ancora una settimana per sanare questa situazione e siamo sicuri che la testata sarà attenta ai regolamenti e garantirà il pluralismo e il diritto all'informazione dei torinesi".

La Stampa rende noti anche i dati di altre testate locali: "su Grp, ad esempio, Fassino gode di maggiore spazio (45%) rispetto a Coppola e Musy. Anche su Telecity Piemonte prevale l’ex segretario Ds: 371 secondi contro i 317 dell’assessore regionale alle Cultura e i 64 di Musy. Prima Antenna oscura Coppola e si divide tra Fassino (64%) e Musy (36). Su Rete 7, invece, passa quasi Coppola: 326 secondi contro i 36 di Fassino. Pure su Quarta Rete c’è solo Coppola anche se solo per 4 secondi".

Inoltre "Telecupole si divide quasi a metà tra Fassino e Coppola, 382 secondi contro 370, ma concede a Musy solo 6 secondi. Telesubalpina, l’emittente cattolica, dà ampio spazio a Musy (65 secondi) e a Domenico Coppola (No Euro e liste collegate) e fa comparire Bossuto. I servizi su Fassino e Michele Coppola durano 20 e 9 secondi. Infine, Videogruppo dà spazio ai candidati 'minori': Varaldo, Portis, Domenico Coppola, e relega all’ultimo posto con 25 secondi Fassino. Per Musy ci sono 147 secondi; per Coppola 104".

Fassino personaggio di riciclo secondo Gasparri

Gasparri, presidente del gruppo PDL in Senato, ieri si è recato a Torino per sostenere la campagna elettorale del candidato del Centrodestra Michele Coppola e ha affermato:''Fare il Sindaco non è un ruolo da cassintegrati della politica. Coppola può dare a una città in bilico tra declino e sviluppo, un cambio generazionale con una prospettiva di progetto che la sinistra non ha perché è abituata a mettere dirigenti di partito nelle città. La sinistra con il suo continuismo burocratizzato ricicla personaggi politici, come Fassino e Cofferati. Fa fare il Sindaco ai cassintegrati della politica manda importati dirigenti a cui altri ruoli sono preclusi a fare il Sindaco'' ha concluso Gasparri.

Chiamparino per prevenire ballottaggio

In un dibattito con Walter Veltroni e i sindaci di Parigi e Bruxelles, Chiamparino ha dichiarato: "Non è in discussione chi farà il Sindaco. Però Fassino deve vincere subito, il 16 maggio. Per almeno due motivi: il primo è che non ho voglia di fare il Sindaco per altre due settimane. Il secondo è che da Torino deve partire un segnale forte contro lo stato di degrado in cui questo governo ha gettato il Paese. La riscossa deve cominciare dalle comunità locali: Torino, innanzitutto; e poi Milano, dove dobbiamo centrare il ballottaggio".

Fassino: "È un instancabile lavoratore, e più di me gode di una fitta rete di rapporti internazionali che possono essere decisivi per lo sviluppo della città" afferma Chiamparino.

Fassino grissino

Non tutti lo sanno ma "grissino" è il soprannome di Fassino per il suo aspetto fisico alto e molto esile.

Così Fassino ha deciso di giocare con il proprio aspetto fisico e di distribuire agli elettori i grissini.

85 mila confezioni di grissini Gran Torino, prodotti dalla piemontese Derby sono il simbolo della campagna elettorale e sono stati distribuiti ai cittadini.

Musy con PDL in caso di ballottaggio?

In un dibattito organizzato dall'Associazione nazionale donne elettrici, Coppola ha invitato Musy e schierarsi con il Centrodestra in caso di ballottaggio.

Proprio ieri avevamo dato notizia del rifiuto del Terzo Polo ad allearsi con il PD in un eventuale ballottaggio.

Oggi Coppola, in riferimento ai candidati omonimi, fa notare la presenza tra il pubblico di Cosima Coppola, guida di una lista 'per una Torino più rosa' a sostegno di Alberto Musy. "Alberto è stato, come ha detto lui, vittima, strumento di un episodio antipatico. Ha accettato di essere candidato anche da una lista capeggiata da una signora, qui in sala, che porta il mio cognome. Ha già scelto con chi stare al ballottaggio. Adesso ha fatto 'Coppola per Musy', poi farà 'Musy per Coppola'" ha dichiarato scherzosamente il candidato del PDL.

Torino priorità per il governo

Durante la visita a Torino di Francesco Pionati, segretario nazionale dell'Alleanza di Centro, Coppola parla della posizione di Torino rispetto il governo centrale: "Torino è una priorità per il governo nazionale" afferma il candidato Sindaco del Centrodestra per Torino.

"La nostra coalizione è unita e questo è importante per affrontare le numerose sfide che attendono la nostra città per il futuro, come Tav e Fiat. La campagna di Torino è diventata una campagna nazionale. Ulteriore prova è la presenza del segretario nazionale dell'Adc, Francesco Pionati oggi con noi" ha dichiarato Coppola.

In risposta Pionati ha dichiarato: "Pieno sostegno al sindaco Coppola, non solo per ragioni di schieramento ma sopratutto per il significato della sua candidatura. A Torino è in atto una decisiva partita per il rinnovamento della politica italiana. Coppola rappresenta la speranza e la modernità; Fassino è invece il simbolo della nomenclatura che deve trovare per forza una collocazione alla fine del ciclo della propria attività politica. Chi vota Fassino vota per la Torino del passato senza speranza e ripiegata sui propri errori. Chi vota Coppola, vota per la Torino di domani lanciata tra le grandi città europee. Il primo obiettivo è arrivare al ballottaggio, il secondo colpire definitivamente la gioiosa macchina da guerra, che con Fassino oggi come con Occhetto ieri, si sente sicuro della vittoria e verrà invece sconfitto" ha concluso Pionati.

Alleanza Musy al ballottaggio

In caso di ballottaggio Musy non si alleerebbe con Fassino: "Scrivete pure (dell'accordo) che sono tutte stupidaggini". Quindi si esclude qualsiasi tipo di possibilità d'intesa? "Se si andrà al ballottaggio valuteremo i programmi e le disponibilità e allora vedremo il da farsi" precisa l'ufficio stampa di Musy.

Queste dichiarazioni sono scaturite in seguito alle voci che circolavano in area PDL secondo cui Musy aveva già preso accordi con Fassino e addirittura era stata contrattata la posizione di vicesindaco per il candidato del Nuovo Polo.

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Marra: scuole più sicure

"Da quando è iniziata la campagna elettorale di Torino 2011, ho solo sentito parlare di TAV, passante ferroviario, linea 2 del metrò. Nessuno ha ricordato invece la cosa più importante: la sicurezza dei nostri figli, ovvero gli adulti di domani" dichiara Giangi.

"A Torino vi sono infatti troppe strutture che versano in gravi condizioni di precarietà, le quali, se non debitamente prese in considerazione per tempo, alimentano rischi concreti per l’incolumità di chi crede ancora che andare a scuola serva a imparare a crescere e di certo a non rischiare la vita" continua Marra.

"Il problema vero è che, accanto alle grandi opere pubbliche sicuramente utili, funzionali e importanti per il miglioramento del benessere della comunità, ve ne sono altre meno eclatanti, ma ugualmente di primaria importanza, le quali spesso continuano a essere passate sotto silenzio" conclude Giangi.

[Editoriale] Coppola può vincere se si va al ballottaggio?

Gli ultimi sondaggi sembrano dire che Fassino non ha molte probabilità di vincere al primo turno con più del 50% dei voti. Quindi si profila l'ipotesi del ballottaggio.

Dato che Coppola è di gran lunga il secondo candidato per preferenze (dopo Fassino, e di molto davanti a tutti gli altri) al ballottaggio con Fassino molto probabilmente ci andrà lui. Insomma: PD contro PDL.

Ma quali possibilità ha Coppola di vincere al ballottaggio? Poche, probabilmente.
Infatti innanzitutto è noto che gli elettori di centrodestra amano poco riandare a votare dopo solo 2 settimane (mentre agli elettori di centrosinistra non dispiace), ed inoltre diventa davvero difficile immaginare che praticamente tutti coloro che hanno votato per un candidato diverso da Fassino o Coppola al primo turno scelgano di andare a votare per il candidato del PDL al secondo turno!

Immaginando che l'astensionismo al secondo turno sia trasversale, e tocchi tutto l'elettorato, Coppola potrà contare su parte del 7% di Musy e, forse, su parte dell'1% di Marra e del 3% totale dei candidati minori, raggiungendo al massimo quota 43% (dato che parte da un 32% proprio).
Fassino invece parte dal 49%, e già solo con il 2,5% di Bossuto avrebbe vinto il ballottaggio. Se a ciò aggiungiamo il 3,5% di Bertola potrebbe raggiungere facilmente il 55%.

Data presentazione libro Marra candidato Sindaco per Torino

Al salone del libro di Torino, il 12 Maggio 2011, dalle ore 11.00, verrà presentato il libro di Giacinto Marra, candidato Sindaco per le Comunali di Torino.

Titolo del libro: "Io sono un outsider"

Spazio Autori A, a cura di Ananke, con l'autore interviene Alessandro Meluzzi.